Descrizione Progetto
L’AMORE AI TEMPI DELL’ELETTRONICA, l’album previsto in pubblicazione entro il 2018, ha narrazione e contenuti che si svolgono su metriche in bilico tra la poesia e l’hip-hop e che principalmente interpretano il sentimento amoroso. VORREI ESSERE PENSIERO è il primo singolo de IL FINGITORE e viene presentato in anteprima nazionale a Fotografia Europea, all’interno della mostra FOTOROMANZO E POI…, con unlive set, insieme a L’ASSENZA, altro brano che fa parte della raccolta.
Il videoclip che illustra il brano – girato da Lilia Carlone – è realizzato con una tecnica fortemente centrata sullo scatto fotografico e su una reinterpretazione contemporanea dello stile del fotoromanzo, una sorta di re-mix dei canoni stilistici con cui si raccontava l’amore su carta stampata.
GIANLUIGI CARLONE, cofondatore, saxofonista, voce, performer e compositore della Banda Osiris, noto gruppo comico, teatral musicale italiano con il quale crea più di trenta spettacoli che, nel corso di più di trent’anni, girano Europa, Messico, Brasile, Perù, Argentina. In teatro collabora con I migliori registi italiani, Nichetti, Salvatores, Vacis, Gallione, con attori e musicisti (Stefano Bollani, Neri Marcorè, Eugenio Allegri, Fiorello, Giorgio Li Calzi, Riccardo Tesi,Vinicio Capossela) in televisione appare in svariati programmi (Parla con me con Serena Dandini, Pista! Con Maurizio Nichetti, Cielito Lindo con Claudio Bisio). Dal 1998 inizia a comporre (sempre con la Banda Osiris) colonne sonore per il cinema grazie all’incontro con il regista Matteo Garrone con il quale collabora a Ospiti, (1998), Oreste Pipolo fotografo di matrimoni, (1998), Estate Romana, (2000) , L’imbalsamatore (2002), Primo amore (2003) con cui vince l’Orso d’argento a Berlino come miglior Colonna Sonora, il David Di Donatello, il Nastro d’argento e altri.
MASSIMO GUADALUPI, creativo multidisciplinare, una lunga carriera come copywriter pubblicitario nella quale ha coniato celeberrimi slogan che da decenni accompagnano gli italiani, autore per il cinema, blogger, musicista. Recording artist internazionale, ha una sorta di “second life” in Francia, dove scrive e canta in lingua transalpina, il suo LP “Entre Deux Virages” è da anni disco di culto a Parigi.
DOMENICA 22 APRILE
ore 17:30
ingresso gratuito