Descrizione Progetto

CAROVANE IN SOSTA

Dal al 24 settembre il giardino di Spazio Gerra accoglierà la mostra “CAROVANE IN SOSTA”, un incredibile incontro narrato attraverso il potere delle immagini, tra i popoli nomadi di due continenti.

Si tratta del popolo Saharawi, nomadi resistenti che coltivano, nei campi profughi, la speranza e la dignità di chi vuole tornare a viaggiare liberamente e dei sinti e rom europei, resilienti che non vogliono fermarsi. Le culture nomadi non sono legate alla terra ma allo spazio di movimento che è residuale o inesistente da quando tutta la terra è pubblica o privata e cosparsa di divieti se non di muri e di mine. 

I nomadi non sono sconosciuti: hanno sempre vissuto a contatto con le popolazioni sedentarie e sono innumerevoli gli scambi a cominciare da quelli linguistici, credenze, usi e costumi ma non rinunciano a viaggiare. Allevatori o commercianti, artigiani, artisti o lavoratori stagionali e dello spettacolo viaggiante, di queste realtà nomadi e in particolare di saharawi, sinti e rom, si conoscono forse i problemi, la lotta e sicuramente i pregiudizi ma non le risorse culturali e l’organizzazione sociale

Le immagini esposte nel giardino di Spazio Gerra, appartengono all’Archivio di Documentazione di Rabouni ai campi profughi saharawi in Algeria, ai volontari dell’associazione Jaima Sahrawi e alle famiglie sinte, e sono circondate da scatti di Ermanno Foroni, Fabrizio Cicconi, Veronica Barbato e Federica Troisi. Artisti che, come ha scritto Berengo Gardin nella sua autobiografia, sperano di essere riusciti a raccontare aspetti della vita e cultura nomadi che difficilmente s’immaginano.

Il progetto, ideato dal Teatro dei Quartieri, è promosso dall’Associazione ODV Jaima Sahrawi, Associazione Them Romanò di Reggio Emilia, Movimento Kethane e Teatro d’Arte e Studio in collaborazione con lo Spazio Gerra e con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito di #RE20/21. 

INFORMAZIONI

jaimasahrawi@libero.it

FB @Jaima Sahrawi

IG @Jaima Sahrawi,

ACCESSO E PRENOTAZIONI 

La mostra sarà aperta al pubblico senza obbligo di prenotazione, dato che si terrà in esterni non sarà necessario il green pass.

ORARI

Dal lunedì al venerdì sempre fruibile

Sabato e domenica dalle 10-13 alle 15:30-19:30.

Visita guidata: Il sabato sarà possibile, dalle 10-12, partecipare senza obbligo di prenotazione alla visita guidata della mostra.